Di nuovo sulla noia

Joseph Epstein

Joseph Epstein - spiritoso scrittore di Chicago - fa un lungo, e assai poco noioso, articolo sulla noia, che è anche un mini-saggio e contiene una discreta bibliografia sull'argomento. Tra i testi citati, il discorso di Joseph Brodsky per il Commencement del 1989 a Dartmouth College. Ai giovani neo laureati Brodsky decide di parlare di noia e dice, "When hit by boredom, go for it. Let yourself be crushed by it; submerge, hit bottom". Epstein continua, "The lesson boredom teaches, according to Brodsky, is that of one's own insignificance, an insignificance brought about by one's own finitude. We are all here a short while, and then - poof! - gone and, sooner or later, usually sooner, forgotten. Boredom 'puts your existence into perspective, the net result of which is precision and humility.' Brodsky advised the students to try 'to stay passionate,' for passion, whatever its object, is the closest thing to a remedy for boredom". commentary.

A proposito di noia; che cosa c'è di meno noioso del pettegolezzo? Joseph Epstein ha appena scritto un saggio sull'argomento dal titolo Gossip: The Untrivial Pursuit, che uscirà in autunno presso Houghton Mifflin Harcourt. Assolutamente da leggere.