25.4.09

FICTION
Jay McInerney, How It Ended (Knopf). Raccolta di tutti i racconti scritti da McInerney. NYTBR.

Jay McInerney parla delle sue storie a Sam Tenenhaus. Video del NYT.

Poesie
John Updike, Endpoint And Other Poems (Knopf). Le poesie scritte di Updike poco prima di morire. WP.

NON FICTION
Le università private americane sono tra le aziende più colpite dalla crisi economica. Andrew Delbanco spiega il perché e presenta vari libri sull'argomento. NYRB.

John Micklethwait and Adrian Wooldridge, God Is Back. How the Global Revival of Faith Is Changing the World (The Penguin Press). Due giornalisti dell'Economist sostengono che al di fuori dell'Europa, di Harvard e di Manhattan Dio è più popolare che mai. NYTBR.

DA LEGGERE
Martin Amis parla di JG Ballard. Guardian.

L'ultimo racconto di JG Ballard. Guardian.

James Wood analizza Ian McEwan. LRB.

INTERVISTE
"Sai come la chiamano i figli?" mi ha chiesto un amico quando gli ho detto che sarei andato a intervistare AS Byatt. "Non lo indovinerai mai, neanche tra un milione di anni." "Antonia? Mamma?" "No, la chiamano AS Byatt." Sam Leith parla con AS Byatt. Guardian.

"La bellezza [della poesia] è la sua mancanza di praticità. Ci collega alla vita in modi che non riesco a pensare possano essere diversi. E' non solo la vita emotiva quotidiana, ma anche la vita dei sogni." John Ashbery a Irene Sege. Boston Globe.

22.4.09

PULITZER
“A volte penso tra me e me, che senso ha scrivere? e in particolare, perché scrivere di questa donna anziana del New England? Che senso ha? Poi mi rispondo: è sempre, sempre importante avere delle storie. E sto registrando un tempo e un luogo della storia e una donna particolare con un background particolare, e questo paese sta cambiando...” Elizabeth Strout a Robert Birnbaum, The Morning News.
La donna anziana del New England è Olive Kitteridge, la protagonista della raccolta di racconti di Elizabeth Strout che ha vinto il premio Pulitzer. È una donna anziana, tozza, malvestita, sgradevole, con guizzi di perfidia e un legame nevrotico con il figlio. Molto intelligente e molto lontana dai sofisticati nevrotici newyorchesi.

19.4.09



FICTION
Monica Ali, In the Kitchen (Doubleday, 432). La cucina di cui si parla è quella di "Jacques", il ristorante dell'Imperial Hotel, che si trova vicino a Piccadilly Circus. Guardian

Margaret Drabble, The Pattern in the Carpet: A Personal History With Jigsaws (Atlantic, pp.352). La scrittrice anglosassone rievoca brandelli della sua infanzia, come tessere di un puzzle. Guardian.

NON FICTION
Kathleen Taylor, Cruelty: Human Evil and the Human Brain (Oxford UP, pp.337). In cerca delle spiegazioni evolutive della crudeltà umana. Steven Rose sul Guardian.

Michael Adams, Slang: The People's Poetry (Oxford UP, pp.256). "Loaded" e "shitfaced", "edumacated" e "frakked". Questo libro esplora il variopinto mondo dello slang. Salon.

DA LEGGERE
J.M. Coetzee sulle lettere di Samuel Becket, The Letters of Samuel Beckett, Volume 1: 1929–1940, a cura di Martha Dow Fehsenfeld e Lois More Overbeck (Cambridge UP, pp.782). NYRB.

Tim Parks su Pinocchio di Collodi. NYRB.

NOTIZIE
Quest'anno ospite d'onore della fiera del libro di Londra è la diversità della narrativa indiana contemporanea. Ne parla Amit Chaudhuri sul Guardian.




17.4.09

Isabella Rossellini parla dei suoi brevi filmati sull'eros degli animali. Salon

Money Walks, romanzo scritto a turno da diversi scrittori, lanciato dal Los Angeles Times. La prima puntata è di Mary McNamara; the seconda di Seth Greenland.

Il monumentale “Under the Dome” (più di 1000 pagine) che Stephen King ha cominciato a scrivere 30 anni fa,
è finalmente stato completato, e dovrebbe uscire a novembre.

L'ottantacinquenne Gloria Vanderbilt
ha scritto un romanzo erotico definito “pure, elegant, unadulterated smut.”